giovedì 23 dicembre 2010

NATALE 2010


Il Bambino che nasce nella povertà di Betlem porta oggi un profondo segno di speranza per ogni uomo della terra.

Ma speranza non è rassegnazione, non è un sogno o illusione.

La Speranza non riguarda il futuro inteso come tempo lontano e ignoto.

Speranza è il momento presente.

 E’ fiducia nell'oggi che ci impegna per avere un domani migliore.

Speranza è lavorare insieme per l'avanzare della giustizia.

Speranza politica è capacità di migliorare insieme.

E’ intendere la politica come servizio.

Politica come opportunità perché al debole non siano negati i suoi diritti.

E’ la fiducia di poter vedere superata  la consueta politica dell’apparire con la faticosa politica del fare quotidiano.

Buon Natale e Buona Speranza

giovedì 9 dicembre 2010

La piazza dell'Italia che vuole cambiare


Sabato 11 dicembre tutti a Roma in piazza San Giovanni: sarà la festa della liberazione dal berlusconismo

Sulla grande manifestazione organizzata dal Partito democratico a Roma il prossimo sabato 11 dicembre, il Pd non lancia numeri a caso ma si attende una grande partecipazione e la piazza San Giovanni gremita di gente perché come ha dichiarato ai giornalisti Nico Stumpo, responsabile organizzazione del Partito: “Chi partecipa potrà dire il giorno dopo c'ero anch'io”.  
Ecco i dati della manifestazione: imponente è già la base di partenza, costituita dai 93mila militanti. Per questo sono previsti due cortei: uno partirà da piazzale dei Partigiani e uno da piazza della Repubblica, dalle ore 14.00, cortei che si riuniranno alle 15,30 a piazza san Giovanni dove è atteso il comizio finale del Segretario del Pd Pierluigi Bersani. Arriveranno da tutta Italia, 18 treni speciali e i 1500 pullman che giungeranno a Roma sabato mattina.
Da Piemonte e Basilicata sono state organizzate anche due bande musicali, che si uniranno ai due cortei, ai quali parteciperanno anche una rappresentanza del forum immigrazione del Pd, dei giovani democratici e del forum donne. Dal Piemonte, poi, arriveranno anche 20 pullman del Movimento dei moderati. A questi si aggiungeranno le adesioni non organizzate, provenienti da fuori città e dalla Capitale e mobilitazioni sono previste anche all'estero, da Sidney a Zurigo, quest'ultima collegata via satellite con Roma. Ai partecipanti saranno distribuiti come gadget ombrelli e scaldacollo con le insegne del Partito democratico.
Sarà una grande festa per gli italiani che vi parteciperanno, con momenti di musica ed altri di riflessione. Sul palco, che l'organizzazione del Pd sta già cominciando a montare in piazza San Giovanni, saliranno tanti famosi artisti italiani: Neffa, con la canzone 'Cambiera' che è già colonna sonora di molte iniziative Pd; Simone Cristicchi; il trombettista jazz Roy Paci; la cantautrice Nina Zilli e la Med Free Orkestra. Anche dei semplici cittadini rappresentativi di diverse generazioni, daranno il loro contributo alla manifestazione del Partito democratico, leggendo alcuni articoli della Costituzione della Repubblica italiana, che sarà quindi l'altra grande protagonista della manifestazione di San Giovanni.
Infine chiuderà la manifestazione il Segretario Pier Luigi Bersani, l’unico rappresentante del Pd ad intervenire alla kermesse del Partito. Il leader democratico chiederà uno sforzo comune per liberare il Paese da Berlusconi ma guarderà anche avanti, delineando l'Italia che sarà. Gli altri dirigenti democratici assisteranno all'evento in uno spazio ai piedi del palco. La manifestazione sarà seguita in diretta da Rai news 24, da Sky, dalla tv del Partito democratico: Youdem oltre che da una serie di altri social network.
"Per sabato si prevede una partecipazione molto alta, sarà una manifestazione di svolta, e prima di tutto una festa di liberazione dal berlusconismo”, ha dichiarato alla stampa Stefano Di Traglia, Responsabile comunicazione del Pd. Ai giornalisti che gli hanno chiesto: “Sarà una spallata?”, Di Traglia ha risposto: "Ci proviamo, la manifestazione è a due giorni dal voto della mozione di sfiducia al governo e tutti coloro che parteciperanno, vogliono che l'esecutivo cada, ma non vogliono solo la protesta, vogliono come noi che si apra una fase nuova nel Paese per poter finalmente immaginare una nuova Italia, per questo lo slogan della manifestazione è 'Con l'Italia che vuole cambiare'”.
Riguardo la partecipazione di altri leader dell’opposizione alla manifestazione contro le politiche del governo Berlusconi, dalla sede del Pd al Nazareno non si pongono obiezioni: "Chiunque voglia venire è il benvenuto", dichiarano gli esponenti del Pd alla stampa.