giovedì 22 settembre 2011

RACCOLTA FIRME PER REFERENDUM MODIFICA LEGGE ELETTORALE


E’ necessario modificare al più presto l’attuale legge elettorale per portare rimedio ai gravi danni che essa provoca al nostro sistema politico.

I suoi principali difetti: le liste bloccate, il premio di maggioranza, le deroghe alla soglia di sbarramento e l’obbligo di indicazione del candidato premier.

1. Liste bloccate. Le liste bloccate privano gli elettori del diritto di scegliere i propri rappresentanti e ledono irrimediabilmente l’equilibrio tra i poteri. Un Parlamento di “nominati” non ha infatti alcun reale potere nei confronti del Governo e del Presidente del Consiglio.
2. Il premio di maggioranza. Così esiste solo in Italia e ha effetti opposti a quelli auspicati. Attribuendo il 55% dei seggi alla lista che ottiene un voto più delle altre (anche se ha il 35% dei voti), questo meccanismo obbliga anche i partiti maggiori alla ricerche di qualsiasi voto utile. La conseguenza sono coalizioni sempre più ampie e inevitabilmente eterogenee. Nessuna stabilità del governo, anzi: frammentazione della maggioranza di governo e paralisi della sua attività.
3. Soglia di sbarramento. L’attuale soglia di sbarramento al 2% per le liste collegate in coalizione è un ulteriore incentivo alla frammentazione. Mantenere una soglia unica al 4% garantisce la presenza alla Camera dei partiti più rappresentativi, “costringendo” le forze minori ad unioni reali (un unico simbolo, un’unica lista) senza scorciatoie come le coalizioni elettorali. Al Senato il sistema dei collegi consentirà nelle Regioni più grandi la rappresentanza anche di forze decisamente minori
4. Indicazione del candidato premier. L’obbligo di indicare il candidato Capo del governo interferisce con le prerogative del Presidente della Repubblica che può e deve scegliere in assoluta autonomia. Inoltre tale meccanismo tende a trasformare il nostro sistema da parlamentare in semi-presidenziale senza i contrappesi dei sistemi presidenziali.

Il Circolo PD di Ripa Teatina appoggia il Comitato Referendario "Io Firmo" allestendo un banchetto per la raccolta firme Domenica 25 Settembre presso i portici antistanti Piazzetta Orientale a Ripa Teatina dalle ore 10,00 alle ore 13,00.

Il comitato promotore sottolinea che l'iniziativa referendaria vuole essere uno stimolo per indurre il parlamento a modificare l'attuale legge elettorale che è causa di «un finto bipolarismo che riversa la frammentazione politica in ciascuno dei due schieramenti garantendo l'ingovernabilità del Paese».

Il termine improrogabile per la raccolta e la consegna in Corte di Cassazione delle 500.000 firme è il 26 settembre 2011

http://www.referendumleggeelettorale.it
http://www.referendumelettorale.org 


lunedì 19 settembre 2011

RESOCONTO FESTA DEMOCRATICA RIPA TEATINA 2011

La nostra politica ha inizio da fine del 2009 in corrispondenza delle primarie che decretarono Segretario Nazionale Pierluigi Bersani, abbiamo aperto il Circolo in via Nicola Marcone, aperto a chiunque per informare e dibattere sulle questioni politiche e non solo, abbiamo da sempre puntato all'informazione dei cittadini fornendoci di bacheche, di un sito internet/blog, di contatti (e-mail e telefono), di un profilo su facebook. Il sistema di contatto e d'informazione con la gente ci ha consentito di recepire le istanze dei concittadini e di attuare informazione a mezzo manifesti e denuncia politica.

Ad oggi il PD è l'unico partito organizzato a Ripa Teatina che fa iniziativa politica, promuove incontri, si confronta con i cittadini.

Ricordiamo alcune iniziative:
- Convegno su Aldo Moro con la presenza della figlia Maria Fida e del regista del film proiettato;
- I° festa democratica nel giugno del 2010;
- Incontro con il consigliere provinciale Angelo Radica per illustrare la campagna promossa dal gruppo PD alla Provincia di Chieti denominata "PROVINCIA DI CHIETI ASSENTE";
- Raccolta di 200 firme contro la petrolizzazione della nostra zona e contro il pedaggio dell'asse attrezzato;
- Incontro sui referendum con la presenza di autorità locali e regionali.

In questi appuntamenti abbiamo avuto sempre la massima disponibilità di dirigenti del partito, il Segretario Regionale Silvio Paolucci, il Consigliere e Capogruppo PD alla Regione Abruzzo Camillo D'Alessandro ed il Senatore Giovanni Legnini.

Siamo stati nel contempo propositivi riguardo alcune iniziative rivolte al comune di Ripa:
- per la video sorveglianza
- per il disagio giovanile
- per la sistemazione della strada Chieti-Tollo nel tratto di Ripa Teatina
- per rivedere la TARSU
- per l'adesione del “COMUNE PER IL SI’ ALL’ACQUA PUBBLICA”
- per tante segnalazioni che nel tempo hanno avuto una sistemazione

e vogliamo fare ancora di più, ancora tanto.

Insomma è un partito in buona salute a Ripa Teatina, così come lo è a livello regionale e nazionale.

Il recente successo in Abruzzo nelle amministrative, il risultato dei referendum, i sondaggi di preferenza, indica il forte consenso del Partito Democratico ed il centro sinistra torna a vincere, indicando che il vento sta cambiando.

Noi siamo a testa alta, come in passato quando tutto era sfavorevole, noi c'eravamo allora e ci siamo ancora, più motivati di prima per essere realtà di governo a Ripa Teatina.

Ci sono novità importanti nell'ultima finanziaria, la riduzione dei trasferimenti in favore dei comuni, la riduzione del numero di consiglieri nei comuni al di sotto dei 5000 abitanti, noi siamo tra quelli, attualmente per Ripa Teatina il numero scende da 17 a 12, ma il decreto legge del 13/08/11, che speriamo non diventi definitivo, prevede un'ulteriore taglio a 7 consiglieri, presumibilmente 5 di maggioranza e 2 di minoranza, insomma si prevedono tempi duri per le amministrazioni locali.

Questo contesto di grandi difficoltà ci spinge ad aprirci alla società locale, ai movimenti, alle associazioni, ai gruppi di cittadini più o meno organizzati.

Sentiamo prima che il diritto, il dovere di dare il nostro contributo di lavoro, di sostegno, di collaborazione alla vita amministrativa del nostro comune ed anche alla sua vita sociale cercando di ricreare in paese quel clima di solidarietà fra la gente ed il piacere d'incontrarsi e di discutere e di trattenersi insieme in piazza.

Questo spirito manca e bisogna ricercarlo per non vedere più il nostro paese vuoto, in certi giorni quasi come un deserto spettrale.

Il PD promuoverà un'alleanza di centro-sinistra aprendo un dialogo con tutte le forze di buona volontà per un'alleanza ampia, al fine di condividere un candidato e stilare le linee programmatiche per le prossime amministrative che si svolgeranno nella primavera del 2012.

Il messaggio che diamo è chiaro, noi ci siamo e faremo la nostra parte con chi vorrà condividere il nostro progetto politico per una svolta programmatica forte nel nostro paese, ma se sarà necessario, saremo in grado di andare avanti anche da soli.