domenica 13 giugno 2010

Ripa Teatina "Democratica"

Sabato 5 giugno Ripa Teatina "Democratica" all'insegna della I° Festa di partito organizzata dal locale Circolo PD. Si è svolta in una serata gradevole con una notevole affluenza di partecipanti, tema dell'incontro pubblico "PD con il Territorio" hanno partecipato il Sen. Giovanni Legnini, Camillo D'Alessandro (capogruppo PD al consiglio regionale), Silvio Paolucci (segretario regionale), Camillo di Giuseppe (segretario provinciale), Franco Caramanico (consigliere regionale). Sono stati affrontati temi a 360° a iniziare da quelli relativi alla finanziaria che pochi giorni fa il Governo ha presentato con una manovra economica che non sostiene le famiglie e le imprese, che non contiene misure per i giovani e la crescita e prevede tagli indiscriminati destinati a colpire i servizi per i cittadini, dalla scuola alla sanità ai trasporti. Saranno soprattutto le persone più deboli a pagare le conseguenze della manovra, che lascia invece al riparo le grandi ricchezze e le rendite e non combatte in modo efficace l’evasione fiscale, fatto evidente che sono sempre i ceti più deboli a pagare è la possibile imposta a pedaggio dell'asse attrezzato. Un governo che per due anni ha negato la crisi getta ora su comuni, province e regioni il peso del risanamento dei conti pubblici, senza nessun rispetto per chi si misura ogni giorno sul territorio con i bisogni reali dei cittadini, per questo il PD evidenzia la necessità ad un patto di stabilità che introduca regole che garantiscano l’equilibrio dei bilanci degli enti locali, consentendo di programmare un ricorso al debito sostenibile senza mettere in pericolo i conti pubblici nazionali. Per quanto riguardano regione e provincia si evidenzia il dissesto finanziario causato da un'egemonia di AN quando nei precedenti anni hanno governato in provincia, regione e governo centrale, ora sono tornati nell'immobilismo più assoluto, occasione persa nella vicenda della ricostruzione aquilana, nella quale il nuovo ruolo del Presidente Chiodi come commissario straordinario non ha segnato nessuna svolta nella capacità di ottenere dal governo un trattamento adeguato, lo stesso Chiodi non è riuscito ad aprire un dibattito con le forze economiche sociali e politiche per ridefinire la funzione strategica del capoluogo regionale. Il Pd lavorerà affinchè un nuovo quadro normativo nazionale e regionale possa individuare strumenti più idonei per la ricostruzione e definire senza timori risorse più certe. Allo stesso modo l’occasione si è persa con la programmazione dei fondi Fas, 850 milioni di euro, decisivi per il futuro dello sviluppo regionale e per i quali il Pd avanzerà idee chiare proponendo di concentrare le risorse. Sulla questione petrolio il Gruppo Consiliare Regionale, d’intesa con la Segreteria Regionale del Partito Democratico e con la preziosa collaborazione di insigni giuristi, ha predisposto un disegno di legge per bloccare la deriva petrolifera e la trasformazione del nostro territorio da Regione verde d’Europa a Regione mineraria.
La serata è proseguita allietata da stand gastronomici e dal concerto/cabaret di Rocco N'Rollo, la festa si è conclusa con l'estrazione della lotteria.

vedi le foto su facebook

0 Commenti - Lascia un commento:

Posta un commento