L’acqua non è più di tutti. Da oggi sarà monopolio dei privati. L’ultima aberrazione di un governo che non conosce vergogna porta il nome di decreto Ronchi e ha visto la luce questa mattina, anche se di fatto tutto è stato deciso nel pomeriggio di ieri. Il Governo regala l’acqua ai privati: sottrae ai cittadini l’acqua potabile, il bene più prezioso, per consegnarlo, a partire dal 2011, agli interessi delle grandi multinazionali e farne un nuovo business per i privati.
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Il Governo ci ha espropriato di un diritto e di un bene comune com’è l’acqua per consegnarlo nelle mani dei privati e dei capitali finanziari.
Ciò avviene sotto il falso pretesto di uniformare la gestione dei servizi pubblici locali alle richieste della Commissione Europa mentre non esiste nessun obbligo. (Fatevi dare dai sostenitori del Berlusca il numero del provvedimento Europeo che ci obbliga)
Le gestioni del servizio idrico affidate in questi ultimi anni a soggetti privati, sperimentate in alcune Provincie Italiane o a livello europeo abbiano prodotto esclusivamente
innalzamento delle tariffe,
diminuzione degli investimenti
aumento costante dei consumi,
mentre si continua a sostenere che mercato e privati siano sinonimi di efficienza e riduzioni dei costi
www.acquabenecomune.org
http://www.primadanoi.it/notizie/24644-Campagna-Salva-L-Acqua-in-Abruzzo-fine-settimana-di-mobilitazione
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